All’interno dei Presidi Ospedalieri di Agrigento e di Sciacca/Ribera, il Servizio Aziendale di Psicologia diretto dal dott. Giuseppe Infurchia, ha avviato un percorso di incontri rivolti agli operatori dei reparti, per la prevenzione e il trattamento della sindrome da burnout a seguito della pandemia da Covid-19.

La necessità dell'iniziativa rivolta agli operatori degli Ospedali è stata assunta a seguito della constatazione dei forti cambiamenti a livello sanitario, sociale e organizzativo causati dal periodo pandemico da Covid 19. Gli effetti psicologici della pandemia sono emersi nel distress degli operatori sanitari, nella crisi dell’informazione, nella gestione del periodo di lockdown e nella riduzione della libertà individuale. La scienza e la psicologia hanno proposto soluzioni diverse per attenuare questi problemi principalmente dotando i lavoratori di strategie efficaci nel confronto quotidiano con il carico di lavoro. Tali soluzioni sono però risultate circoscritte al solo periodo pandemico: ore di sonno giornaliere, alimentazione, autoconsapevolezza; le soluzioni proattive hanno riguardato essenzialmente la sfera personale, dimenticando i comportamenti sul lavoro. La prevenzione risulta invece essere fondamentale nella creazione di un clima lavorativo positivo anche nell'ottica della prevenzione di stress e burnout, quale parte integrante del management della salute nelle Aziende.

Gli incontri con gli operatori ospedalieri sono tenuti dagli psicoterapeuti Covid, hanno cadenza settimanale e durata di un’ora circa. I gruppi sono composti da sei fino a un massimo di quindici operatori e hanno lo scopo di consentire la verbalizzazione del disagio e la gestione di conflitti tra i membri delle equipe per la creazione di un clima lavorativo favorevole e propositivo che abbia come obiettivo finale un approccio ottimale col paziente orientato al benessere della persona. Gli operatori interessati possono rivolgersi agli Psicoterapeuti Covid di riferimento presenti nella propria struttura ospedaleira.