Crescere e diventare adulti implica acquisire un sempre maggiore bagaglio di conoscenze ed esperienze. Sono convinto che, fra queste, ha un ruolo centrale il piacere della “scoperta” di nuovi luoghi, nuove terre, nuovi contesti sociali 
e culturali e proprio per questo amo viaggiare e recarmi in località sempre diverse… sia vicine che lontanissime! Partire per visitare città e paesi diversi dal mio contribuisce al benessere psico-fisico della persona purché il viaggio si svolga sempre in condizioni di sicurezza e di salvaguardia della mia salute. In molti Paesi, per le particolari condizioni climatiche o per alcune carenze igienico sanitarie, può profilarsi il rischio di contrarre alcune malattie infettive cui è particolarmente esposto anche chi, all’estero, si reca per motivi di lavoro. Il Ministero della Salute evidenzia come in molte mete (prevalentemente esotiche) siano insistenti alcune patologie o come le stesse patologie mostrino segni emergenza e riemergenza negli ultimi anni:
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Malattie a trasmissione fecale-orale |
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febbre tifoide colera amebiasi |
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Malattie a trasmissione vettoriale |
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malaria febbre gialla dengue encefalite giapponese |
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Alcune malattie parassitarie, nonchè antropozoonosi che si sono presentate in forma epidemica |
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Infezioni da Hantavirus Febbre della Rift-Valley |
In molti casi le vaccinazioni costituiscono uno strumento valido ed efficace per mettersi al sicuro dal rischio di contrarre alcune malattie infettive. Per questo, prima di partire, è utile contattare o raggiungere una delle sedi ASP presso cui vengono effettuate le vaccinazioni
Altrettanto utile è consultare le pagine di approfondimento del sito del Ministero della Salute dove è possibile ottenere informazioni dettagliate, una guida alla profilassi vaccinale suddivisa per paesi, suggerimenti specifici: