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Invalidità civileloghetto cds

Se il quadro della mia salute e delle mie condizioni psico-fisiche prevedono, in funzione della normativa vigente, il riconoscimento della condizione di invalidità civile, diventa per me possibile accedere ad una serie di prestazioni, assistenziali ed economiche, che alleviano le mie difficoltà.

Dal primo gennaio 2010 sono cambiate le regole per la richiesta del riconoscimento della invalidità, cecità e sordità civili, dell'handicap ai sensi della legge 104/92 e del collocamento mirato al lavoro delle persone con disabilità (L. 68/99).

A seguito di questo cambiamento, le domande devono essere presentate direttamente ed esclusivamente all’Inps per via telematica.

Per presentare la domanda è necessario il certificato medico attestante l’invalidità.

Certificato medico:

è compilato dal Medico curante (che dovrà essere medico abilitato alla compilazione telematica) che lo trasmette on-line all’Inps. A fine procedura, al medico sarà fornita una ricevuta con un numero identificativo che dovrà essere riportato sulla domanda per il riconoscimento dell'invalidità.

Domanda:

deve essere compilata inserendo il numero di codice riportato sulla ricevuta del certificato medico oltre agli altri dati anagrafici, e inoltrata per via telematica all’Inps. Se il richiedente dispone di un suo codice PIN da richiedersi direttamente all’Inps, potrà inoltrarla lui stesso tramite il sito web www.inps.it. Se non si dispone del codice PIN, il richiedente potrà rivolgersi ad un patronato o ad una associazione per disabili abilitate alla trasmissione, che effettueranno l’inoltro della domanda.

Visite di accertamento:

inoltrata la domanda on-line, la sede INPS ricevente rilascia una modulo che stabilisce la data e il luogo in cui sarà effettuata la visita medica di accertamento. Se la lista d’attesa supera i 15 giorni per un richiedente con malattia oncologica, o 30 giorni per le altre disabilità, la data di visita sarà comunicata successivamente tramite mail o lettera raccomandata, dagli stessi uffici Inps.

Le visite di accertamento delle diverse invalidità saranno esaminate dalle Commissioni Invalidi presenti in ciascun Distretto Sanitario integrate da un rappresentate dell'Inps.

La stessa proceduta di inoltro della domanda è da utilizzarsi anche per le richiesta di aggravamento.

Le domande presentate fino al 31 dicembre 2009 seguono invece l’iter precedente.

Agrigento Bivona Canicattì Casteltermini
Licata Ribera Sciacca

 

Definizioni:

Per invalidi civili, in generale si intendono coloro che sono affetti da minorazioni psico-fisiche di diverso tipo, congenito od acquisito,  non dipendenti da causa di guerra, di servizio o di lavoro.

 

La categoria degli invalidi civili avente diritto alle prestazioni assistenziali ed economiche  è direttamente ricavabile dalla legge n. 118/1971 art. 2 secondo comma,secondo cui si considerano mutilati ed invalidi civili :

 

  • i cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni, affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenia di carattere organico dismetabolico, insufficienze mentali degenerative da effetti sensoriali o funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo;
  • i minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età;
  • i cittadini ultra sessantacinquenni che hanno difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.

 

Norme specifiche, inoltre, riguardano particolari forme di invalidità, che danno diritto alle relative prestazioni pensionistiche e indennità:

 

Ciechi civili (legge n° 382/70)

 

Sono ciechi civili i cittadini la cui cecità, congenita o contratta, non sia dovuta a cause di guerra, di infortunio sul lavoro o di servizio.

Ai fini delle prestazioni vengono distinti in due categorie:

Ciechi assoluti in caso di totale mancanza della vista in entrambi gli occhi, o percezione dell'ombra e della luce ("visus motu-manu" percepiscono il solo movimento della mano, ma non sono in grado di contare le dita).

Ciechi parziali:

  • ventesimisti in caso di acuità visiva non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi con correzione (possono contare il numero delle dita della mano a distanza ravvicinata);
  • decimisti in caso di residuo visivo tra 1/10 e 1/20 in entrambi gli occhi con correzione.

 

Sordomuti (legge n° 318/70)

Si considera sordomuto il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio.