La collocazione geografica dei cinque presidi ospedalieri dell’azienda, inseriti nei due Distretti Ospedalieri AG1 ed AG2, necessita l'istituzione, per ciascun Distretto Ospedaliero, di due Dipartimenti Strutturali (Diartimento di Medicina e Dipartimento di Chirurgia) e di un Dipartimento Funzionale (Dipartimento di Emergenza), nonchè l'istituzione del .
I dipartimenti Ospedalieri coinvolgono orizzontalmente le UU.OO. dipartimentali ed hanno come obiettivo principale e diretto l’ottimizzazione delle procedure operative destinate al raggiungimento di un obiettivo ovvero delle pratiche assistenziali destinate a categorie di pazienti o a quadri clinici specifici.
I dipartimenti ospedalieri servono a massimizzare l’efficacia e la qualità delle prestazioni.
I dipartimenti ospedalieri vanno considerati quale coordinamento di funzioni complesse e pertanto, essendo aggregazione funzionale, assumono la valenza di soggetti negoziali nei rapporti con la direzione Aziendale.
I dipartimenti ospedalieri sono costituiti da strutture organizzative che hanno finalità comuni per omogeneità, affinità e complementarietà.
Le UU.OO.CC. afferenti ai dipartimenti, hanno autonomia e responsabilità nell’ambito della propria unità operativa, entro i limiti degli obiettivi assegnati.
Le risorse del dipartimento sono quelle delle UU.OO. che ad esso afferiscono, i centri di costo dei dipartimenti sono quelli delle UU.OO. facenti parte dello stesso.
Sono funzioni dei dipartimenti ospedalieri:
- L’assistenza: attraverso l’individuazione ed il coordinamento delle prestazioni che si rendono necessarie nell’ambito di un approccio globale al paziente, per mezzo delle seguenti attività: pre-ospedalizzazione e attività ambulatoriale, day hospital/day surgery, ricovero ordinario, riabilitazione, ospedalizzazione a domicilio, percorsi dei pazienti.
- La Formazione e aggiornamento: La formazione e l’aggiornamento del personale operante nell’ambito delle differenti unità operative.
- La ricerca: orientata al raggiungimento degli obiettivi propri dell’istituzione dipartimentale, attraverso il coordinamento delle iniziative più significative e l’attivazione dei necessari collegamenti con altre istituzioni.
- L'educazione ed informazione sanitaria: attraverso l’istituzione di una serie di iniziative indirizzate al singolo paziente ed in collaborazione con Enti ed Istituzioni diverse, riguardanti specifiche tematiche identificate come prioritarie rispetto agli obiettivi e mirate alle tipologie dei pazienti assistiti nell’ambito del dipartimento.
Le attività dei dipartimenti possono in particolare essere ricondotte a:
- L’utilizzazione ottimale degli spazi assistenziali e delle apparecchiature , che deve essere finalizzata ad una migliore gestione delle risorse a disposizione al fine di consentire una più completa assistenza al malato ed ove è possibile anche all’allocazione delle UU.OO. facenti parte del dipartimento in spazi contigui;
- Il coordinamento con le relative attività extra-ospedaliera per un’integrazione dei servizi dipartimentali con quelli del territorio;
- Lo studio, l’applicazione e la verifica di sistemi per la maggiore possibile omogeneità alle procedure organizzative ed assistenziali;
- La promozione di iniziative di umanizzazione dell’assistenza all’interno delle strutture dipartimentali;
- L’individuazione di nuove attività o di nuovi modelli operativi nello specifico campo di competenza;
- L’organizzazione della didattica, la ricerca e l’educazione e l’informazione sanitaria.
Conseguentemente, alivello aziendale, si identificano i seguenti dipartimenti ospedalieri, strutturali e funzionali:
nell’ambito del distretto ospedaliero AG1
- Dipartimento di Medicina – dipartimento strutturale;
- Dipartimento di Chirurgia – dipartimento strutturale;
- Dipartimento di Emergenza – dipartimento funzionale;
nell’ambito del distretto ospedaliero AG2
- Dipartimento di Medicina – dipartimento strutturale;
- Dipartimento di Chirurgia – dipartimento strutturale;
- Dipartimento di Emergenza – dipartimento funzionale;